Contributi a fondo perduto esercizi pubblici e commerciali

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Contributi a fondo perduto esercizi pubblici e commerciali

#Lombardia: Contributi a fondo perduto esercizi pubblici e commerciali Contributi a fondo perduto esercizi pubblici e commerciali che intendono realizzare vetrine e spazi espositivi creativi. Rettificato il bando lanciato dalla regione Lombardia nell’ambito della misura “Creatività e commercio”.

La rettifica riguarda i codici Ateco ammissibili ai benefici, in quanto per mero errore materiale alcune attività sono state omesse nella prima stesura del bando.

In particolare, si intende sostenere progettualità che consentano una gestione efficace dell’immagine del negozio e di presentazione della merce come leva competitiva verso il cliente finale, per costruire un’esperienza d’acquisto coinvolgente ed emozionale e massimizzare i risultati e la redditività dei punti vendita.

L’aspetto importante di questo intervento è quello di coniugare due esigenze: da un lato supportare gli esercizi pubblici e commerciali che necessitano di strumenti per essere più competitivi e attrattivi, dall’altro coinvolgere i creativi hanno bisogno di strumenti che facilitino la messa in contatto con il mondo delle imprese.

A chi è rivolto il bando?

Possono accedere ai benefici le MPMI operanti nel settore degli esercizi pubblici e commerciali rientranti nel perimetro dei Distretti Urbani del Commercio (DUC) riconosciuti da Regione Lombardia e rientranti nei Codici Ateco dettagliati nel bando.

Le imprese che detengono, a qualsiasi titolo, apparecchi per il gioco d’azzardo lecito, per accedere al contributo, devono impegnarsi formalmente a rimuovere, alla scadenza del contratto di installazione stipulato con il concessionario, gli apparecchi per il gioco d’az­zardo lecito eventualmente detenuti, a qualsiasi titolo e non possono procedere con nuove installazione dalla data di presentazione della domanda di finanziamento e per i successivi tre anni dall’erogazione del contributo.

Quali progetti sono agevolabili?

Saranno valorizzati i progetti che puntano a trasformare il punto vendita in un ambiente relazionale lavorando su stimoli ambientali, atmosfera, polisensorialità, store design, innovazione dei format distributivi e nuovi criteri di classificazione dell’assortimento e di esposizione, nuovi modelli di lay-out merceologico e delle attrezzature.

A titolo esemplificativo gli interventi ammissibili possono essere finalizzati a:
•differenziare, ampliare o meglio valorizzare l’attività merceologica core del punto vendita;
•migliorare la disposizione della merce, cioè l’organizzazione espositiva dei prodotti, in modo da attirare il cliente e agevolare il processo d’acquisto;
•ottimizzare gli spazi, renderli più fruibili e funzionali e creare un ambiente accogliente ed emotivamente gradevole in sintonia con le scelte del format o della strategia commerciale.

A tal fine possono essere utilizzati:
•allestimenti, sistemi espositivi, arredi, sistemi di illuminazione, grafica;
•vetrinistica innovativa e creativa;
•lay out creativi del negozio interni ed esterni;
•interventi di visual merchandising.

Quali sono le spese ammissibili dal bando?

Per il Bando sono ammissibili le seguenti spese (solo se relative ad attività realizzate e soste­nute a partire dalla data di pubblicazione del bando, ovvero  il 22 dicembre 2014):

1) acquisto e/o noleggio di prodotti per allestimenti

2) spese di adeguamento delle vetrine e/o dei luoghi in cui saranno realizzati gli spazi espositivi

3) spese per l’acquisto di servizi e consulenze finalizzate alla realizzazione delle vetrine e/o degli spazi espositivi

4) spese per la promozione, comunicazione e pubblicità dell’iniziativa e dei prodotti esposti

5) acquisto e/o noleggio di hardware e software esclusivamente funzionale alla realizzazione del progetto.

In caso di acquisto di beni previsti dalle categorie di spesa 1) e 5) l’impresa si impegna a mantenere gli stessi all’interno del negozio per un periodo non inferiore a 2 anni dalla data di erogazione del contributo.

Agevolazione concessa dal bando

Sarà concesso un contributo a fondo perduto, a titolo de minimis, nella misura massima del 75% delle spese ammissibili e differenziato a seconda del numero dei punti vendita interessati:
• 1 punto vendita, investimento minimo pari a € 5.000, contributo massimo erogabile pari a € 10.000;
• 2 o più punti vendita, investimento minimo pari a € 7.500, contributo massimo erogabile pari a € 15.000.

Scadenza del bando

La domanda di contributo dovrà essere presentata a partire dalle ore 12.00 del 4 marzo 2015 e fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse stanziate (comprensive di quelle previste per la lista d’attesa) e, comunque, entro e non oltre le ore 12.00 del 24 marzo 2015 esclusivamente in forma telematica, accedendo al portale compilando in ogni parte l’apposito Modulo e allegando la documentazione richiesta.

Contattateci o compilate il form per avere ulteriori informazioni e per valutare l’ammissibilità del vostro progetto di investimento al presente bando.

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