FONDO REGIONALE PER LE AGEVOLAZIONI FINANZIARIE ALLE IMPRESE AGRICOLE PER IL CREDITO DI FUNZIONAMENTO

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FONDO REGIONALE PER LE AGEVOLAZIONI FINANZIARIE ALLE IMPRESE AGRICOLE PER IL CREDITO DI FUNZIONAMENTO

agricoltura e denaroFINALITA’

Attivare uno strumento finanziario dedicato al sostegno delle imprese agricole per agevolare l’accesso ai finanziamenti per il credito di funzionamento. L’aiuto è destinato alle imprese che operano nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli.

DOTAZIONE FINANZIARIA

Residue disponibilità finanziarie assegnate con d.g.r. n 874/2013 integrate di € 4.000.000,00, di cui € 2.000.000,00 per l’esercizio finanziario 2016 e € 2.000.000,00 per l’esercizio finanziario 2017 a integrazione del fondo regionale per le agevolazioni finanziarie alle imprese agricole per il credito di funzionamento costituito con deliberazione della giunta regionale n. IX/62 del 26 maggio 2010.

SOGGETTI BENEFICIARI

 Hanno titolo a presentare domanda di contributo le imprese agricole attive nella produzione di prodotti agricoli, con sede operativa in Lombardia.

Per “prodotti agricoli” si intendono i prodotti elencati nell’allegato I del trattato, ad eccezione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura disciplinati dal Reg. (CE) n. 104/2000 del Consiglio.

FASI DI INTERVENTO

Sono ammissibili prestiti concessi da istituti di credito per la creazione di liquidità necessaria al funzionamento dell’impresa.

Importo minimo del finanziamento ammissibile al contributo in conto interessi è stabilito in € 20.000,00 ed il massimo in € 100.000,00 con durata non inferiore a 24 mesi e non superiori a 60mesi (preammortamento max 12 mesi).

Finanziamenti con durata superiore ai 60 mesi sono ammessi fermo restando che l’agevolazione verrà determinata sul periodo max di 60 mesi comprensivo dell’eventuale periodo di preammortamento.

GLI INCENTIVI

Sarà concesso un contributo in conto interessi fino a un massimo di 400 basis point per anno e comunque non superiore al tasso applicato; l’entità del contributo verrà definito nel bando.

Il contributo sarà determinato sulla base di un piano di ammortamento a rate costanti di capitale con periodicità semestrale calcolato al tasso di riferimento europeo.

L’importo erogato all’impresa corrisponde all’aiuto calcolato in termini di “equivalente sovvenzione lorda” (ESL), al lordo di qualsiasi imposta o altri oneri.

Gli aiuti “de minimis” sono considerati concessi nel momento in cui all’impresa è accordato il diritto di ricevere gli aiuti, indipendentemente dalla data di erogazione degli aiuti “de minimis” all’impresa.

L’importo complessivo in de minimis concesso a un’impresa unica non può superare € 15.000,00 nell’arco di 3 esercizi finanziari. Qualora la concessione dell’aiuto comporti il superamento del massimale “de minimis” di € 15.000,00, l’aiuto non viene concesso.

Gli aiuti “de minimis” non sono cumulabili con aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili se tale cumulo comporta il superamento dell’intensità d’aiuto stabilito dalla normativa comunitaria.

L’aiuto non è concesso alle imprese:

  1. che, se risultante da dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000, si trovano in stato di fallimento, di liquidazione (anche volontaria), di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa statale vigente;
  2. ad imprese che sono destinatarie di ingiunzioni di recupero pendente per effetto di una decisione di recupero adottata dalla Commissione europea ai sensi del Reg. (UE) n. 2015/1589 in quanto hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o non depositato in un conto bloccato aiuti che lo Stato è tenuto a recuperare in esecuzione di una decisione di recupero adottata dalla Commissione Europea ai sensi del Regolamento (UE) n. 2015/1589;
  3. ad imprese che non rispettano, in sede di pagamento, il requisito della sede operativa sul territorio regionale.

PRESENTAZIONE DOMANDA

Sarà rinviata a successivi provvedimenti del Dirigente competente l’apertura dei termini per la presentazione delle domande di finanziamento, previa definizione, nel rispetto dei criteri stabiliti, del bando per l’utilizzo del fondo regionale per le agevolazioni finanziarie alle imprese agricole per il credito di funzionamento.