Promozione del cicloturismo in Lombardia

Promozione del cicloturismo in Lombardia

cicloturismo

FINALITA’

Regione Lombardia e UNIONCAMERE Lombardia, tramite l’erogazione di contributi a fondo perduto, finanziano iniziative per la valorizzazione del cicloturismo in Lombardia.

Il bando si sviluppa in 3 linee:

 

LINEA A – PROMOZIONE INIZIATIVA DEL PRODOTTO CICLOTURISMO

Obiettivi

Il bando intende promuovere il settore del cicloturismo lombardo attraverso canali innovativi commerciali e di comunicazione nonché piattaforme tecnologiche dedicate a sviluppare nuovi prodotti turistici e migliorare quelli già esistenti, integrando offerta e domanda e valorizzando il prodotto cicloturismo in Lombardia.

La Regione assicura alle persone con disabilità motorie, sensoriali e intellettive di fruire dell’offerta turistica in modo completo e in autonomia, ricevendo servizi al medesimo livello di qualità degli altri fruitori senza aggravi del prezzo, anche attraverso la fattiva collaborazione tra le autonomie locali, gli enti pubblici, gli operatori turistici, le associazioni delle persone con disabilità e le organizzazioni del turismo sociale.

La misura finanzia progetti di valorizzazione del cicloturismo in Lombardia e promuove in chiave esperienziale gli asset identitari del territorio quali il patrimonio paesaggistico, ambientale, architettonico, la food&wine experience.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria per il presente bando ammonta a € 1.722.500,00.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda i partenariati composti da almeno n. 10 soggetti tra cui MPMI (Codice Ateco Lettere – G, H, I, J, e tutti i sottodigit; divisione – 73, 79, e tutti i sottodigit), guide e accompagnatori turistici, consorzi di promozione turistica e associazioni pro loco.

Possono partecipare a tale aggregazione anche:

  • i bed and breakfast;
  • le attività di affittacamere.

Ogni soggetto può partecipare ad un solo partenariato.

Possono inoltre aderire ai partenariati senza beneficio di contributo: gli Enti locali e le Pubbliche Amministrazioni, le Camere di Commercio, le Università, le Associazioni di categoria, le imprese non in possesso dei codici ATECO richiesti supportando la realizzazione delle iniziative e mettendo a disposizione risorse anche finanziarie.

La domanda di partecipazione è ammissibile a condizione che tutti i soggetti beneficiari di contributo rispettino i requisiti minimi previsti.

Ai fini della presentazione dei progetti, i soggetti partner devono individuare un soggetto Capofila, unico referente nei confronti di Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia – soggetto gestore del bando – e formalizzare il partenariato sottoscrivendo l’Accordo di partenariato. Qualsiasi partner beneficiario del contributo può fungere da capofila. Ogni partner beneficiario di contributo deve compartecipare in termini finanziari.

Modalità di presentazione delle domande

Il capofila del partenariato deve inviare la proposta progettuale dalle ore 10,00 del 14.12.2016 alle ore 10,00 del 27.1.2017.

La domanda dovrà essere presentata con procedura telematica ed essere firmata digitalmente, previa profilazione.

Interventi ammissibili

I progetti devono sviluppare nuovi prodotti turistici ovvero ampliare e migliorare quelli già esistenti veicolati da agenzie di viaggio e tour operator raggiungendo l’obiettivo di favorire nuovi arrivi, permanenze più prolungate e il ritorno di visitatori.

In particolare i prodotti devono essere promossi e/o commercializzati in maniera innovativa con particolare riferimento agli strumenti informatici e digitali.

I prodotti devono:

  • valorizzare i macro-assi ciclabili individuati nella loro interezza per migliorare e favorire il posizionamento della Lombardia sul mercato nazionale ed internazionale;
  • essere finalizzati a incrementare i flussi turistici ed escursionistici verso la Lombardia al fine di valorizzare l’attrattività del prodotto cicloturismo.

I progetti possono estendersi anche a prodotti esperienziali che coinvolgano territori extra lombardi limitrofi, purché tali estensioni siano coerenti con gli obiettivi generali di progetto.

Tempi di realizzazione dei progetti

I progetti ammessi dovranno essere realizzati entro 10 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria; farà fede la data della quietanza dell’ultima fattura cronologicamente ammissibile.

Spese ammissibili

Ogni progetto presentato può prevedere più voci di spesa che potranno essere ammesse solo se relative ad attività realizzate e a spese sostenute a partire dalla presentazione della domanda e fino a 10 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria (farà fede la data della quietanza dell’ultima fattura cronologicamente ammissibile) salvo proroga.

Ai fini del calcolo del contributo tutte le spese sono da considerarsi al netto di IVA, salvo nei casi in cui sia un costo.

In particolare, sono ammissibili:

  1. spese per consulenze relative al progetto e acquisto di servizi acquisiti da soggetti terzi ed esterni;
  2. spese per attività e strumenti di comunicazione on-line e off-line acquisiti da soggetti terzi ed esterni (audio e video; servizi di promozione e/o commercializzazione attraverso il web; social media, applicazioni, acquisto e sviluppo di software e relative licenze; prodotti editoriali, pubblicità e piano media, pianificazione e strategia di eventi e strumenti di promozione; sviluppo di siti web, app e piattaforme digitali; cartellonistica e apparecchiature di comunicazione multimediale);
  3. costi del personale impiegato nel progetto, per un massimo del 15% della somma delle voci di spesa della lettera a) e della lettera b).

Intensità dell’aiuto ed entità del contributo

Il contributo è concesso per un’intensità d’aiuto pari al 50% dell’investimento ammesso e fino ad un massimo di € 100.000,00 per partenariato.

L’investimento minimo previsto per partenariato è pari a Euro 150.000,00.

Il contributo per il singolo partner sarà calcolato in maniera proporzionale rispetto all’investimento ammesso.

Intensità Contributo Concedibile per aggregazione

Minimo Investimento per aggregazione

Massimo Contributo per aggregazione

50%

Euro 150.000,00

Euro 100.000,00

Il contributo verrà erogato da Unioncamere Lombardia:

  • a fondo perduto e in un’unica soluzione;
  • al netto delle ritenute previste dalla legge;
  • a conclusione del progetto sulla base delle spese effettivamente sostenute, valutata la congruità con le spese di progetto presentate e ritenute ammissibili.

LINEA B1 – INFRASTRUTTURAZIONE MACRO-ASSI

Obiettivi e finalità

Il presente bando intende migliorare i livelli qualitativi delle infrastrutture e dei servizi connessi al cicloturismo in un’ottica di turismo sostenibile.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria ammonta complessivamente a € 4.156.500,00.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda aggregazioni composte da almeno 10 Enti locali lombardi interessati dagli interventi previsti.

Ai fini del raggiungimento della soglia minima di aggregazione, in caso di adesione di forme associative di Enti locali, viene computato ogni singolo ente associato.

Le aggregazioni che presentano domanda devono indicare il macro-asse su cui presentano il progetto.

Ogni ente locale, incluse le forme associative, partecipa ad un solo partenariato.

È possibile presentare progetti a valere su una sola linea a scelta tra la presente linea B1 – infrastrutturazione macro-assi e la linea B2 – infrastrutturazione percorsi ciclabili minori.

I partner devono individuare un soggetto Capofila, unico referente nei confronti di Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia – soggetto gestore del Bando – e formalizzare il partenariato mediante la sottoscrizione di un Accordo di Partenariato. Qualsiasi partner può fungere da capofila. Ogni partner deve compartecipare in termini finanziari.

L’Accordo di Partenariato deve contemplare impegni, risorse e ruoli di tutti i partner.

Tipologie di interventi ammissibili

I progetti da presentare devono essere localizzati lungo i macro-assi della mappatura.

I progetti sono orientati a garantire le seguenti opere principali:

  • il completamento dei percorsi cicloturistici già esistenti in termini di fruibilità turistica;
  • il collegamento con i nodi del sistema della mobilità collettiva (stazioni/fermate ferroviarie e del trasporto pubblico locale);
  • interventi per il raccordo tra i percorsi cicloturistici e itinerari turistici legati alle principali attrattività turistiche esperienziali del territorio (itinerari religiosi, dello shopping, culturali, enogastronomici e naturalistici) per mettere a sistema servizi e prodotti che conferiscono unicità all’esperienza turistica lombarda.

I soggetti proponenti devono dimostrare, attraverso una relazione tecnica, l’eventuale necessità di adozione di interventi di completamento/collegamento/raccordo diversi da quelli individuati dalla mappatura motivando adeguatamente la scelta e dimostrando che la stessa contribuisce a dare continuità ai macro-assi ciclabili per consentirne la completa fruibilità da parte dei cicloturisti senza interruzioni e tramite la realizzazione di tratti di percorsi ciclabili il più possibile diretti/lineari ai macro-assi e, se previsto dal progetto, ai nodi del sistema della mobilità collettiva.

Possono essere altresì ammesse le seguenti opere principali:

  • installazione in prossimità di attrattori turistici di aree di ricovero, parcheggio e sosta, stalli e rastrelliere per bici e relativi dispositivi di sorveglianza;
  • realizzazione di ciclostazioni.

Le opere principali devono costituire almeno l’80% dell’investimento totale ammissibile del progetto.

I progetti sono inoltre orientati a garantire i seguenti interventi complementari alle opere principali:

  • interventi per garantire la sicurezza dei percorsi cicloturistici, sia in ambito urbano che extraurbano;
  • realizzazione/completamento di segnaletica verticale ed orizzontale, e cartellonistica turistica.

Sono esclusi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Sono ammessi interventi complementari per una quota massima del 20% dell’investimento totale ammissibile del progetto.

Gli interventi proposti devono essere compatibili con gli strumenti di pianificazione dei Comuni interessati.

Modalità di presentazione delle domande

Il capofila del partenariato deve inviare la proposta progettuale dalle ore 10,00 del 14.12.2016 alle ore 10,00 del 27.1.2017.

La domanda dovrà essere presentata con procedura telematica ed essere firmata digitalmente, previa profilazione.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa, sostenute dai soggetti beneficiari:

  1. opere civili ed impiantistiche;
  2. forniture di beni;
  3. spese tecniche (progettazione, indagini, studi e analisi, rilievi, direzione lavori, collaudi, studi di fattibilità economico finanziaria, consulenze professionali ivi compresi gli incentivi ex art. 113 del D.lgs. 50/2016 ed eventuali perizie giurate) fino ad un massimo del 10% delle opere a base d’appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza, purché le stesse siano strettamente legate all’operazione e siano necessarie per la sua preparazione o esecuzione;
  4. spostamenti di reti tecnologiche interferite;
  5. allacciamenti a pubblici servizi;
  6. imprevisti e bonifica fino a un massimo del 7% delle opere a base d’appalto.

Ai fini del calcolo del contributo tutte le spese sono da considerarsi al netto di IVA ad esclusione dei casi in cui l’imposta è un costo.

Le voci di spesa possono essere ammesse solo se relative ad attività realizzate e a spese sostenute a partire dalla presentazione della domanda (farà fede la data dei giustificativi di spesa).

Tempi di realizzazione dei progetti

I progetti ammessi dovranno essere realizzati entro 12 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria; farà fede la data della quietanza dell’ultima fattura cronologicamente ammissibile.

Intensità dell’aiuto ed entità del contributo

Il contributo è concesso per un’intensità d’aiuto pari al 50% dell’investimento ammesso e fino ad un massimo per aggregazione di € 415.650,00.

L’investimento minimo previsto per aggregazione è pari a € 600.000,00.

Il contributo per il singolo ente sarà calcolato in maniera proporzionale rispetto all’investimento ammesso.

 

Intensità Contributo Concedibile per aggregazione

Minimo Investimento per aggregazione

Massimo Contributo per aggregazione

50%

€ 600.000,00

€ 415.650,00

Il contributo verrà erogato da Unioncamere Lombardia:

  • a fondo perduto e in un’unica soluzione;
  • al netto delle ritenute previste dalla legge;
  • a conclusione del progetto sulla base delle spese effettivamente sostenute, valutata la congruità con le spese di progetto presentate e ritenute ammissibili.

LINEA B2 INFRASTRUTTURAZIONE PERCORSI CICLABILI MINORI

 Obiettivi e finalità

Il bando intende migliorare i livelli qualitativi delle infrastrutture e dei servizi connessi al cicloturismo in un’ottica di turismo sostenibile. La misura finanzia progetti di infrastrutturazione di percorsi ciclabili minori a valenza turistica.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria ammonta complessivamente a € 3.000.000,00.

Soggetti beneficiari

Può presentare domanda l’ente locale lombardo territorialmente competente rispetto all’intervento previsto.

È possibile presentare progetti a valere su una sola linea a scelta tra la linea B1 – infrastrutturazione macro-assi e la presente linea B2 – infrastrutturazione percorsi ciclabili minori.

Tipologie di interventi ammissibili

I progetti da presentare, localizzati lungo percorsi ciclabili minori, sono orientati a garantire:

  • il completamento delle piste e dei percorsi ciclabili già esistenti valorizzando gli elementi territoriali di pregio;
  • interventi per il raccordo tra percorsi ciclabili e itinerari turistici legati ad altri ambiti del turismo esperienziale (itinerari religiosi, dello shopping, culturali, enogastronomici e naturalistici) per mettere a sistema servizi e prodotti che conferiscono unicità all’esperienza turistica lombarda.

Sono ammesse opere per:

  1. il completamento di tratti di piste e percorsi ciclabili già esistenti
  2. la realizzazione di nuovi tratti di percorsi ciclabili di connessione alle fermate ferroviarie e del Trasporto Pubblico Locale dei centri abitati con aree di interesse economico, culturale, ambientale ed educativo.

Le opere di cui al numero 2) sono ammesse solo in caso di realizzazione delle opere di cui al numero 2).

Gli interventi proposti devono essere:

  • adeguati al contesto e rispettare l’ambiente circostante;
  • compatibili con gli strumenti di pianificazione del Comune territorialmente interessato.

Sono esclusi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Modalità di presentazione delle domande

L’Ente locale deve inviare la proposta progettuale dalle ore 10,00 del 14.12.2016 alle ore 10,00 del 27.1.2017. La domanda dovrà essere presentata con procedura telematica ed essere firmata digitalmente, previa profilazione da effettuarsi.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa, sostenute dal soggetto beneficiario:

  1. opere civili ed impiantistiche;
  2. forniture di beni;
  3. spese tecniche (progettazione, indagini, studi e analisi, rilievi, direzione lavori, collaudi, studi di fattibilità economico finanziaria, consulenze professionali ivi compresi gli incentivi ex art. 113 del D.lgs 50/2016 ed eventuali perizie giurate) fino ad un massimo del 10% delle opere a base d’appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza, purché le stesse siano strettamente legate all’operazione e siano necessarie per la sua preparazione o esecuzione;
  4. spostamenti di reti tecnologiche interferite;
  5. allacciamenti a pubblici servizi;
  6. imprevisti e bonifica fino a un massimo del 7% delle opere a base d’appalto.

Ai fini del calcolo del contributo tutte le spese sono da considerarsi al netto di IVA ad esclusione dei casi in cui l’imposta è un costo.

Le voci di spesa possono essere ammesse solo se relative ad attività realizzate e a spese sostenute a partire dalla presentazione della domanda (farà fede la data dei giustificativi di spesa).

 Tempi di realizzazione dei progetti

I progetti ammessi dovranno essere realizzati entro 12 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria; farà fede la data della quietanza dell’ultima fattura cronologicamente ammissibile.

Il capofila può richiedere una proroga del termine per la realizzazione del progetto pari ad un massimo di 6 mesi.

Intensità dell’aiuto ed entità del contributo

Il contributo è concesso per un’intensità d’aiuto pari al 50% dell’investimento ammesso e fino ad un massimo di € 50.000,00.

L’investimento minimo previsto è pari a € 25.000,00.

Intensità Contributo Concedibile

Minimo Investimento

Massimo Contributo

50%

Euro 25.000,00

Euro 50.000,00

Il contributo verrà erogato da Unioncamere Lombardia:

  • a fondo perduto e in un’unica soluzione;
  • al netto delle ritenute previste dalla legge;
  • a conclusione del progetto sulla base delle spese effettivamente sostenute, valutata la congruità con le spese di progetto presentate e ritenute ammissibili.